Vorrei concedermi uno spazio con dentro l’interezza delle albe e dei tramonti di un tempo dove la natura era guida e la voce era coscienza. Salendo le scale, l’aria sembra essere di montagna, nelle strade e in tutto l’isolato si respira degrado. Paolo, ogni volta che vi penso sento il nostro mare, quella spiaggia meravigliosa che avete adottato, le vele, l’ancora e le voci del vento che accarezzano l’albero centrale. Spero presto venire a piantare radice. Ho uno stelo di rosa all’ingresso, era la festa di Santa Lucia, che bel nome Lucia, cugina diretta di Agata. Pane di forno a pietra fatto con acqua di sorgente, questo scriverei se dovessi divenire panificatore. (Grato)
(3) “Accudire” – Natalie, Elefantina della Prosperità
Chiodo fisso ricerca dell’oro. La Cattedrale di fede Cristiana in Islanda è interamente costruita di armato, antica civiltà che rispetta la pietra e tutti gli elementi come base spirituale. – Meravigghia c’appigghia / Meraviglia che attecchisce. Ho scosto un fiore dalla strada, l’ho riposto in devozione. Ricorrenza si appiattisce di scadenza, donarsi alla causa ristora sapienza. Tutti i semi donati stanno cercando mettere pace al nostro mondo. Ritrovamenti e Ricordi, Memorie di Passaggio. Mi piacerebbe una bella pioggia che faccia riflettere. Sembra tutto essersi fermato al pensiero ombra che manovra le quinte.
(Amenano) Niente si perde che non si trasformi / Nada se pierde, todo se transforma – Chiesa di San Michele Arcangelo (Minoriti) – Il Seno della Luna / El Seno de la Luna (Argilla Spirituale)
Amico di sempre, connessione delle stelle, quante storie pesano sulle spalle, nettare dei cuori, incontro dei battiti amici. Sotto e sopra il tavolo saremo sempre mano con mano, aliti congiungono al ricordo, intenso, profondo, intimo. / Amigo de todos los tiempos, conexión de las estrellas, cuantas historias pesan sobre los hombros, néctar de corazones, encuentro de latidos amigos. Abajo y arriba de la mesa siempre estaremos de la mano, los respiros se unen al recuerdo, intenso, profundo, íntimo.
Piazza Carlo Alberto, Basilica del Carmine. Una delle albe più suggestive della città / Uno de los amaneceres más evocadores de la ciudad (Mia) – Una società che arriva a buttare il pane è davvero in crisi, da bambino mi dicevano che era peccato mortale, ricordo ancora quella luce nelle scale / Una sociedad que se pone a tirar el pan está realmente en crisis, de niño me decían que era pecado mortal, aún recuerdo aquella luz en las escaleras
Fontane dovrebbero essere templi alla vita / Las fuentes deberìan de ser templos a la vida – Il colore si è uniformato nel bianco / El color se ha uniformado en el blanco
La porta del Giardino / La puerta del Jardìn (68/35 cm.) – È inaudito che ancora in tutte le piazze non sia presente la raccolta differenziata e che molte risorse si disperdano creando anche disagio ambientale. / Es inaudito que todavía no exista una recogida selectiva de residuos en todas las plazas y que muchos recursos se dispersen, generando además malestar ambiental.
(1mqdb) – Non sono niente mischiato con nessuno, polvere di passaggio / No se es nada mezclado con nadie, polvo que pasa – Le scale di pietra, cantiere comune, in punta di piedi / Las escaleras de piedra, construcciòn común, de puntillas
In arrivo due milioni di euro grazie al Pnrr per rigenerare lo storico Giardino Bellini / Parco delle Carrozze, Più alberi Meno eventi. Fontana dei Malavoglia Carmelo Mendola – L’acqua è bianca e verde, c’è caldo e manca l’ossigeno, le radici hanno sempre meno spazio, la terra desidera respirare. (Piazza Giovanni Verga)
Poetica filosofia viva – La rete di Saturnino – Geraneo. /Ho provato con l’acqua risanare ferita, resta un trauma a discapito dell’essenza, un ricordo che oggi chiamo lutto. Un coccodrillo chiude un occhio mentre gli uomini bevono al fiume. (Pesce Toni)
Piccoli soli d’argilla custodiscono semi – A Trecastagni, regno incontrastato di (Cicetto) mio nonno, avevamo un albero di albicocche, ricordo la generosità di quella creatura come sentisse i passi di gioco di noi bambini che armavamo di fango. Mangiavamo in estate molte albicocche, mia nonna elaborava una buonissima marmellata. (Labirinti del colore)
Società, quarta dose. Memoria della forma, ricostruzione di una dimora
Museo dello Spazio Oasi della Playa, Catania Visionaria – Liotru, Vaccarini, Eliodoro – Acqua o lenzuolo, Amenano. Gira pagina, volta strada, cambia marciapiede, l’immagine del passante senza ruolo. Povero Liotru, elevato a guardiania del popolo, osserva spaventato questa nuova era che rischia inghiottire tutto. Al manifestare della Quinta Dimensione – Stiamo trascurando il Pianeta. (Corso Sicilia)
Avere il peso in mano, comprendere l’inutilità di questa società. Sirene andrebbero vietate, in eccesso diffondono caos. Restituire Valore al Rifiuto. Alberi Intercedono. Basilica del Carmelo, Il Giardino dentro il giardino. Caronda, Il Parco Ritrovato.
Cammino, osservo, viaggio nel tempo, superficie di un legno levigato. Schienale, tavolo, sedia, composta la giuria assegna il voto. Morbido marmo, lucida pioggia, acqua cristallina, è il suono a rendere partecipe la grazia, allontanare il grigio, l’ascolto parlare con le foglie, e tutto regna in quell’incanto. (1mqdb)
Manifesto Verde Urbano Catania @ Piazza Manganelli, Anfiteatro Romano (Piazza Stesicoro)
Ponti Spirituali – Ieri notte pensavo al nostro uovo nelle profondità della congiunzione
Generosità porta ricchezza. Bellezza è memoria, sentire la voce della materia, donargli spirito, attivarla nello spazio. Passaggio, fischietto suona. Il tempo slitta mentre la neve si scioglie. Senza amore non esiste coraggio, per questo adolescente mi piaceva intonare ingenue parole di passaggio. Non è facile reggere il peso, non è facile. Visioni gelide, non sono casi esistenziali, nemmeno materiali, ma spirituali. Santa Marta è una Santa dolce e genuina, si manifesta attraverso l’affanno del fare, quello che sta avvenendo è troppo veloce. Una grande responsabilità, l’Ospedale non andava abbandonato, né tantomeno danneggiato. I luoghi dei Santi vengano rispettati. Verde, impatto ambientale, ci sono zone in totale abbandono, ma convinti di dover demolire. Amo tutti incondizionatamente, e se lo spirito a volte mi penetra attraverso visioni è per salvezza, poi torno in un angolino. Quello che vedi sono. (Catania)
Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare. (Andy Warhol)
Piccole idee manifestano nel silenzio delle montagne.
Non è quanto si dona a rendere una persona migliore, ma il rapporto tra il dono e le proprie possibilità. Chi dona tutto (per quanto sia poco) è migliore di chi dona una parte. (Marco 12,24)
Mi sembrava un riccio, pensai come si fosse ricordato proprio in quel momento, guardai meglio, era una goccia del vulcano, si una pietra che respira, cristallosa oserei. Quanti petali ha un fiore, poi lo stelo, le foglie, l’apparato radicale e il vento, l’odore della terra al mattino, quando il sole inizia a svegliare il coro. C’è uno spettacolo fatto di particolari, bisogna lasciare lo sguardo al caso, seguirlo senza dargli il minimo sospetto della nostra presenza.