Le nostre t-shirts nascono sugli alberi.
Roberto Granata nato a Catania, professione fotografo trasferitosi a Milano nel 1963, in seguito a Roma diventando fotografo di personalità internazionali del calibro di Gregory Peck, Robert De Niro, Sergio Leone, Rita Levi Montalcini, Leonardo Bertolucci, Lindsay Kemp , Alberto Moravia, ecc, ecc. Ha lavorato a New York, Londra, Tokyo, Venezia, Parigi, Israele, India, ecc. Il suo pensiero fisso da quando è nato, è stato abolire la pena di morte, nel 1993 organizza una serie di mostre itineranti tra le più prestigiose gallerie d’Italia, facendo legare su una sedia elettrica originale 50 personaggi celebri, da Bernardo Bertolucci, Dario Argento, Carlo Lizzani, Michele Placido, ecc. ecc.
Giuseppe Giuffrida nato a Catania il 02.03.1973, professione proprietario insieme alle sorelle Valentina e Rosanna, di uno dei locali più cool dell’underground catanese “La Chiave”, aperto nel 26 marzo 1997, fino ad oggi, ha dato spazio a Dj’s e Bands emergenti di tutto il panorama musicale siciliano e italiano per citarne alcuni: Blatta & Inesha, Color Indaco, Martin Romeo, Agata Lo Certo, Dario Fisicaro, Massimo Ferrarotto, Cesare Basile, Tazio Iacobacci, Paolo Mei, Alfredo Longo, Alberto Alibranti, Salvo Borelli, Massimo Napoli, Roberto Agosta, Roberto Samperi, Dario Cinaski, kirlian, Ezio Barbagallo, Roi Paci, Daniele Scalia, ecc, ecc. Il suo sogno da quando è nato: che Catania sia proiettata verso un turismo eco costruttivo.
Marzia Paladino “Ladyled” – Catania 03.03.1970, amante dell’Arte dalla nascita, intraprende il percorso artistico seguendo l’impulso creativo dedito all’illuminazione delle più stravaganti forme. Tra le sue prime creazioni una farfalla, narra continua trasformazione. Il suo sogno: Fare della sua vita, una vita d’arte.
Giancarlo Salafia – Catania 19 Ottobre 1971, scuola Geometra “Vaccarini”, ha dato anche una decine di materie in Ingegneria Civile, è un precursore della comunicazione su rete, Grafico, primo ad approdare insieme ad Andrea Lo Stimolo, e la paziente Vittoria, nel mondo delle formike. Dj Selector, ideatore insieme ad Antonio Vetrano del collettivo Rumori “Clone Zone 2000”. Affezionato agli Snort, nel 2004 apre il capitolo Indie Concept “festival siciliano di band emergenti”, sposato da sette anni con Laura, padre di Dario, detto anche JJJ (junior). Il suo sogno: che Catania possa divenire una città europea in tutte le sue forme, soprattutto artistiche. Il 06 Luglio inaugurerà per l’undicesimo anno, il Sabato Indie Rock alla Vela.
Salvatore Massimo Fazio – Catania 25 gennaio 1974. Lo incontri sempre al Caffè Pulp dall’amico, per lui mito, Andrea Pennisi. Psicopedagogista e scrittore. Da sei anni non suona più il violino. Studi umanistici, ma anche una maturità turistica. Nonostante le due lauree è avverso alle università: “sistema da marciume” la sua definizione più elegante. Ha pubblicato tre libri, “L’albero di Farafi o della sofferenza” scritto a quattro mani con Giovanni Sollima, testo adottato come corso monografico di estetica da Umberto Eco e anche nel corso di specializzazione in pedagogia clinica a Firenze dal professore Guido Pesci, fondatore e direttore europeo degli ortofrenici e della rivista pedagogia clinica. Altri due testi non da meno, Villa Regnante che ha vinto il primo premio del concorso “segni d’amore” ambientato a Palermo, che poi d’amore Villa Regnante non ha proprio nulla. Insonnie invece è l’ultimo libro che come sostiene l’autore, gli ha permesso di brindare a qualche viaggio in più, nonostante la fobia d’aereo. Due anni in classifica oltre 6000 copie nei primi otto mesi poi il boom, Massimo in giro per lo stivale. A maggio il libro riceve onorificenza dall’Ist.Italiano di cultura in Norvegia. Venerdì 12 luglio 2013 sarà a Madrid per la presentazione in spagnolo. Dissacrante e farmaco cultore si è imposto anche all’attenzione dei critici specialisti. Ha spaccato in due la stessa critica: chi lo definisce il prosecutore della pars destruens di Manlio Sgalambro e chi il fondatore del nichilismo cognitivo che non trova più spiragli di salvezza. Ha collaborato con Ilenia Volpe, Alessio Cantarella, Carmelo Scuderi, Manlio Sgalambro, Mab, Alessandro di Robilant, Guglielmo Ferro, Ale Farruggio, Massimiliano Scalisi, Salvo Coco, Davide Bianchetti, Lilies on Mars, Mapuche al secolo Enrico Lanza. Il suo sogno sin da piccino è di giocare con la maglia della Roma, e fare gol all’odiato nemico.
obiettivo/trasmettere “objective/transmit”
Rocco Galesi “Niscemi 04 Novembre 1956” – è il comandante di Lampedusa, anziana ma sempre giovane motoveliero a due alberi, che ha donato qualche sogno ai poeti del porto di Catania “fronte banchina 19”. Rocco dipendente in pensione della Polizia di Stato, è praticamente la definizione di formikepazze, non ha mai avuto pregiudizi, la sintesi del suo personaggio potrebbe oscillare dal pacere, all’essere d’aiuto a chi incontra. Nel suo percorso è evidente, che ha sempre coltivato attraverso cuori fertili, non c’è persona che non lo conosca, sia in mare che in terra, e cosa notevole, tutti lo vogliono un gran bene, non per quello che potrebbe rappresentare, ma per quello che realmente è. La testimonianza minima potrebbe essere, l’essere stato accolto come mozzo, senza la minima idea del connubio tra le due storie. La signora Lampedusa ha un’anima nobile e antica, parla sotto voce, e narra storie di confine. Il suo sogno fin da piccino è questo dove sono a bordo, cioè vivere in mare con tutti i suoi elementi. All’età di sei anni è scappato di casa, perché doveva vedere, ammirare quell’immensa infinita massa d’acqua chiamata mare.
Carmelo Cultrera – Catania 19 Gennaio 1958, diploma tecnico commerciale “De Felice Giuffrida”. La sua prima esperienza lavorativa è stata a 12 anni, compravendita biciclette, poi di motorini, in seguito ha lavorato seriamente: scaricava autotreni nell’azienda paterna e a fine estate si è comprato la vespa Primavera che in quel momento era molto cult e quì siamo negli anni 70. Nel 76, paga le tasse alla facoltà di economia e commercio di Catania con frequentazione di tre mesi impeccabili, nulla faceva presagire la Laurea Honoris Causa ricevuta al Quirinale nell’Aprile 2005. Agente di commercio e rappresentante Pirelli Sapsa dagli 80 ai 90; durante questo periodo ha avuto una società di pubbliche relazioni curando artisti del calibro di Jean Calogero. Nell’ 86 vive a Hong Kong, nel 90 a Bogotà e successivamente si trasferisce a Miami gestendo dei ristoranti. Nel 94 la svolta della vita: decide di fidanzarsi definitivamente e per sempre col suo Angelo Custode, Rossella, che dopo sei mesi no… ma quattro mesi sicuro di intensa attività telefonica senza conoscersi personalmente, decide di raggiungerlo e da quel momento non si sono più separati. Nel 96 Carmelo viene introdotto al carcere di Crohn S.W. Miami, che guarda caso era vicino al ristorante “Da Rosina”, senza conoscere il perché; dopo quattro giorni viene rimpatriato e finalmente gli viene confermato un equivoco di cui si occuperanno varie testate giornalistiche dell’epoca. Rientra in Sicilia, l’1 aprile 2000 inaugura il “Caffè Fontana arte gelati e gioielli”. Il 19 agosto tornando dal lavoro con la sua smartina gialla e nera come il bar, viene scontrato da un muro! Tutto aveva un senso logico. Nonostante le diverse fratture l’otto settembre del 2000, si presenta in Chiesa con le sue gambe, vestito sempre giallo e nero per unirsi alla sua papera (Rossella). Sogno : Quello di Rossella di vivere serenamente – Carmelo, poter vivere il più tempo possibile per potersi godere la sua amata.