La falsa esperienza genera incoscienza. (Infanzia) – Ci divertivamo con poco, una ruota facevamo girare mano con mano, un ritmo faceva del movimento il nostro essere. (Ricordi) / Ci rilaveremo le mani con la schiuma da barba. (Memoria Custode) – Avocado. Grazie Andrea, li pianterò in profondità! 1mqdb – 1V18000 – Il Carbone Minerale fa bene alle piante, perché lo preleviamo dalla Terra? (Bionsà) / Mondo Aereo Mezzanine Living
Antiche ricette innovative fatte di coraggio e intraprendenza
Comunicare attraverso le immagini, condividere la prospettiva, parlare attraverso gli occhi, abbracciare col cuore, sentire l’energia fluire, gioire nell’essere uno. (Il Giardino dentro il giardino) – Il capo non poteva lasciare lo zero dietro, avrebbe solo sminuito il proprio talento, riconosceva che mettendolo avanti, sarebbe stato un ottimo beneficio per entrambi. Non cercava prevalere, ma indicare un percorso possibile di crescita. La vanità affamata di gloria, attecchiva quando stagnava la frustrazione del non sapere fare. Le critiche, i giudizi erano nutriti da una invidia celata che rifletteva il proprio ego disperso in una palude ghiacciata. La riflessione del micro corrisposto al macro era evidente, le regole imposte da una società impoverita, presumeva esclusione della logica, attenendosi alla regola del controsenso, acquistando consensi si perpetrava falsità per verità. (Porta delle soluzioni)
Amicizia, ricordi, memoria
Il Natale è l’incontro con l’infanzia, la saggezza dell’infante, fanciullo che ci sorregge ogni istante. Francesco con la figlia, amico di sempre, famiglia che mi scalda. (Mia)
Piccoli Soli d’Argilla
Cerco trasferire fantasia figlia dell’etere, mi ha dato modo di connettermi ad una conoscenza più ampia. (Mezzanine Living)
Testimonianze che smuovono l’animo umano
Posizionato con un’inclinazione di 23 gradi rispetto alla spina dorsale, il CUORE ha la medesima inclinazione dell’asse terrestre. Secondo la cultura Vedica la parte alta è costituita da tessuti più sottili ed è legata al cielo, mentre la parte bassa, più densa, simboleggia la terra. (Francesca Franco)
(1853-1890) / Les vignes rouges d’Arles 1888
L’eroica missione di un grande artista, Van Gogh. Critici, studiosi, storici raccontano, provano farci vivere il vissuto di questi esseri emarginati dalla società. Il respiro di quelle pennellate, il sentimento, la devozione per il genere umano. Sconfinata profondità risiede impressa su una tavola, una tela. Continua denuncia, immensi campi di raccolta, lontano dalla vita borghese, comunità di schiavi. Una luna piena e triste, sofferente come nel presente, una barca in riva al fiume, complice l’aspetta mentre lui ritrae, documenta in mezzo a loro, lui è uno di loro. (Mia) / Moscow, Puschkin Museum
Palazzo della Cultura Catania @ Exhibition 2018
Quanta strada fatta per ritrovarsi ancora molta strada da fare. L’arte è rivoluzione interiore, il resto è fenomeno da baraccone. – Col mio staff formato da me e da Mia non dormivamo da giorni per l’allestimento di questa installazione. (Datemi Spazio) / Il motivo perché non ero tanto fluido, ipersensibile, è perché ero davvero stanco, ma è sempre così quando si lavora in iperuranio. Ricordo essere arrivato anche in ritardo alla conferenza, da giorni ero sveglio, e quella mattina mi svegliai all’improvviso. (imprints of peace)
Castello Normanno di Aci Castello @ Exhibition 2008
Mentre posavo una sfera di cristallo proveniente da San Giovanni Rotondo dentro la vasca delle Ninfee, da cui nutro le piante che mi accompagnano nelle preghiere della notte, riflettevo che le azioni presenti sono i semi del nostro avvenire, e che a volte modifichiamo il nostro destino con delle azioni di cui non siamo consapevoli, e che sono il risultato del nostro pensiero.
Visionari
La bellezza, l’esigenza del cuore, il sentimento che illumina tutto, anche dove rara si poggia l’immaginazione. (Catania Visionaria) – Il sogno, quel mediterraneo che respira nei cieli, quei colori che tingono tutto di primavera, di rinascita, del sapore di terra, del ritorno del gioco bambino, delle voci in riva al mare. (Il Parco Ritrovato) Piazza Giovanni Verga / Mia scendi per favore! dai che dobbiamo andare! come se da quel punto mi stesse parlando. (Palazzo di Giustizia)
Senza proporzioni guidati da un sottile respiro per le strade del colore si può scendere nel pozzo dei pensieri. (2003/2005)
Mi piacerebbe scrivere parole nuove, tornare tra le onde di un mare isolato, passeggiare scalzo, sentire la sabbia, il respiro che tutto guarisce. Camminare fino alla scogliera, dove le antiche lacrime narrano di tempeste di passione, lasciarsi trasportare da quel suono che tanto ode e mette silenzio.