Così, con un gesto devoto, bere l’acqua nel cavo delle mani o direttamente alla sorgente, fa sì che penetri in noi il sale più segreto della terra e la pioggia del cielo. (Marguerite Yourcenar) – Sfere Rispetto Pianeta 461/470. Vedo dei bagliori in cielo, tutto sembra mutare. Ospiti di passaggio oserei narrare, Potenzialità ignorate si riversano nell’inutile divenire. La perfezione di una conchiglia, una bolla d’aria custodisce l’onda di quel tempo. Lentezza di un calesse che accompagna cerimonia a cavallo, Strade pulite e infiorate, Molte madri si sono riunite dopo i campi, Alla sorgente si sono appellate, Meditano silenziosamente lo scorrere della parola, In cuore loro raccomandano i figli a quell’amore viscerale, Benedetto il giorno si lascia la luna entrare dentro le mura. (Sicily needs love)
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Caltagirone Visionaria
Sul ruolo che l’etere è chiamato a sostenere nella concezione del mondo fisico non si hanno ancora idee precise. Sappiamo che esso determina le relazioni metriche nel continuo spazio-temporale, per esempio le possibili configurazioni dei corpi solidi, come pure i campi di gravitazione; ma non sappiamo affatto se esso determini o meno in maniera essenziale la struttura delle particelle elettriche elementari che costituiscono la materia. (Albert Einstein) / Sfere Rispetto Pianeta 341/350 – Distesa del Bianco, Sogni Astratti, Melodia della luna controvento, Planare delle farfalle, Inginocchiarsi dei Pacifici, Elevazione dei Contemplativi, Risveglio delle Spiritualità Minori, Consiglio Etereo Cosmicità della Parola, Pane di Provvidenza, Pastore dell’Aurora.
Agrigento Visionaria
Amici miei, o gli astri sono grandi geometri, o sono stati disposti da un eterno geometra. (Voltaire) / Sfere Rispetto Pianeta 291/300 – Sopra la collina risiede il tempo, Pilastri reggono la veste, Scale adornano il passo, Sembra svanita la linea in superficie, Eppure due fratelli condividono le stesse mura, Oro è rispetto per il decoro, Sembra passato un giorno da quel frastuono, Porte vecchie e porte antiche ricordano quel richiamo, Nessuno dimentica quell’andare, Pietra su pietra si elevavano le dimore.