L’eroica missione di un grande artista, Van Gogh. Critici, studiosi, storici raccontano, provano farci vivere il vissuto di questi esseri emarginati dalla società. Il respiro di quelle pennellate, il sentimento, la devozione per il genere umano. Sconfinata profondità risiede impressa su una tavola, una tela. Continua denuncia, immensi campi di raccolta, lontano dalla vita borghese, comunità di schiavi. Una luna piena e triste, sofferente come nel presente, una barca in riva al fiume, complice l’aspetta mentre lui ritrae, documenta in mezzo a loro, lui è uno di loro. (Mia) / Moscow, Puschkin Museum
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Mente Astratta Scritto Contemporaneo
Un punto geometrico è una astrazione dello spirito. (Voltaire) – Prospettiva Condivisa, Conseguimento di un Suggerimento. Liberazione dalle Ragnatele dell’Illusione. Il Volere come Scelta di Pace. Perdono, Istinto di Aggregazione. Colonia, (Germany) luogo del cuore. Colonia, famiglia, calore, focolaio d’amore. (Una colonia di colombi) – Desidero essere grato anche per quel cielo, la notte mi culla e il giorno mi solleva. / Agata mi sembra inappropriato per una talpa. (La velocità dei criceti) – I progetti sono cerchi che incontrano altri cerchi, bisogna girarci intorno, passo dopo passo scorgere la traccia fino al raggiungimento dell’obiettivo, la realizzazione della visione. Il fine, la manifestazione. (Cortile delle Nevi) Pilastri si ergono in cielo – La vocazione di quest’isola rigogliosa dal respiro mediterraneo non è la crociera. Terra che ha ospitato le menti più eccelse per il suo fascino, bene prezioso e inestimabile. La cultura, la creazione, l’eterno. Minerali di accoglienza, sigillo di pergolati, fragranza di rosa. (Catania Visionaria) – Molte persone attribuivano la grande affluenza dei visitatori presso il Castello Normanno di Aci Castello, scale da me amate, solo al turismo. (Percorso Inverso) – Erano presenti degli spazi di silenzio, intenso da quel parco il sentire, poi all’improvviso le parole, il discorso del re si diffondeva per la città. (Il giardino dentro il Giardino)
I Tre Punti. Punto Terzo: Preghiera di tutti i giorni
Concedimi, o Dio misericordioso, di desiderare con ardore ciò che approvi, di ricercarlo con prudenza, di riconoscerlo secondo verità, di compierlo in modo perfetto, a lode e gloria del tuo nome. Metti ordine nella mia vita, fammi conoscere ciò che vuoi che io faccia, concedimi di compierlo come si deve e come è utile alla salvezza della mia anima. Che io cammini verso di te, Signore, seguendo una strada sicura, dritta, praticabile e capace di condurre alla meta, una strada che non si smarrisca fra il benessere o fra le difficoltà. Che io ti renda grazie quando le cose vanno bene, e nelle avversità conservi la pazienza, senza esaltarmi nella prosperità e senza abbattermi nei momenti più duri. Che io mi stanchi di ogni gioia in cui tu non sei presente, che non desideri nulla all’infuori di te. Ogni lavoro da compiere per te mi sia gradito, Signore, è insopportabile senza di te ogni riposo. Donami di rivolgere spesso il mio cuore a te, e quando cedo alla debolezza, fa’ che riconosca la mia colpa con dolore, e col fermo proposito di correggermi. Signore, mio Dio, donami un cuore vigile, che nessun pensiero curioso trascini lontano da te; un cuore nobile che nessun indegno attaccamento degradi; un cuore retto che nessuna intenzione equivoca possa sviare; un cuore fermo che resista ad ogni avversità; un cuore libero che nessuna passione violenta possa soggiogare. Concedimi, Signore mio Dio, un’intelligenza che ti conosca, uno zelo che ti cerchi, una sapienza che ti trovi, una vita che ti piaccia, una perseveranza che ti attenda con fiducia, e una fiducia che alla fine arrivi a possederti. Amen (S. Tommaso D’Aquino) – Mentre il pennello delineava il connettersi del pensiero, dei profondi e intensi boati dal vulcano udivo, lacrime dal cielo con sprazzi di luce fredda, sabbia dal cratere per tutta la città. (Cortile delle Nevi)
I Tre Punti. Punto Secondo: L’isola, il miraggio e la brezza del mare
La mia via è fatta di continui ostacoli, saltarli senza raggirarli, slancio e caparbietà, volontà e perdono, buonsenso, ricerca. L’identità, lo storico, le mani di un bambino che scava dentro la terra non per trovare un tesoro, ma per lasciare un seme che la valorizzi nel tempo, divenendo nell’insieme un tesoro. (Cortile delle Nevi)
I Tre Punti. Punto Primo: Fluidità dell’Essere
È consapevole della propria dignità solo colui che sa onorare ogni passo che compie su questa terra. (Paulo Coelho) / Cortile delle Nevi
Porgersi, incontro fedele, attratti dall’idea, scambiarsi le abitudini, le ritualità che ci ritrovano benefattori di questa terra. Da tanti cerchi uscirne una forma circolare, un bracciale. Non si capisce l’inizio ma ne resta l’odore, la benedizione. (Piccoli Soli d’Argilla) / Mezzanine LIving
I Tre Punti (Risorse di Colore)
Foglia aggrappata allo stelo accanto per il troppo vento. (Intelligenza Vegetale) – Per assecondare le dinamiche tramandate nel tempo, si adottava il parametro di identificazione del soggetto messo in discussione. Il personaggio andava creato per dare alibi al riflesso delle proprie fragilità. La commedia era tessuta dalla regia fin dalla nascita, i fili corrispondevano linearmente per tutte le comparse che davano adito alla messa in scena. Il tramutare del bene in male e viceversa era la base della struttura. Bisognava liberarsi da quella tossicità, spezzare quel quotidiano, prenderne consapevolezza, sbadigliare come manifestazione di disappunto. (Azione Salvifica)
L’odore di un tempo. (La Muraglia del Glicine)
Debellare il Rifiuto. Pane Sacro, Rispetto dalla Base. Reimpiego di Tutte le Risorse. Spiritualità della Forma, Espressione del Divino. Ammirare Un Albero Crescere, Sorreggere un Bambino ai primi passi. Rigenerarsi in un Respiro, Assaporare l’Acqua. (Angolazione Natura)
Ponte Visionario, Unione, Volersi Bene, Abbraccio Spontaneo, Famiglia Connessa, Sentire, Divenire, Spirituale Essenza Illumina all’Imbrunire. Questo foglio contiene una nota prolungata, poetico atto che unisce sentimenti come benedizione a tutti coloro che mi vogliono bene. Sono i nomi di tutte le persone che hanno interagito con me il giorno del mio compleanno. In fondo è un disegno che corrisponde alla matrice dell’amicizia, è un foglio che unisce tutti. (Claudio Mario Andrea)
Andremo a comprare un vagone di legname e disegneremo un alveare. (Terre di Martorina)
Fuoco di pace sotto un cielo di nuvole
Vi amo tutti e amo tutto di questa vita, sono moltissimi i sentimenti che incontro tra gli innumerevoli messaggi di auguri, vi sono grato di vero cuore. Questi 49 sono di riflessione, fuoco di pace sotto un cielo di nuvole. Questa mattina ho fatto le cose di tutte le mattine, nell’animo mio non c’è festa, è un momento di addii e li vivo con un velo di tristezza. Siamo fragili, sentimentali e ricchi di memoria. I sogni si fanno sempre più lucidi e duraturi, ogni momento è un dono infinito, e per quanto il tempo sembri definito, la speranza nasce all’improvviso. Risponderò respiro per respiro, dal nettare degli incontri cercherò una nota prolungata, è immenso il pensiero che mi è stato donato, e di questo non sarò mai abbastanza grato. (03.05.24)
Azione Salvifica Cortile delle Nevi Mural Art – Riscatto Pianeta Avanguardia Nuovo Mondo Villa Bellini – Amos Piazza Europa Tutto Rinasce – Cenere di Preghiera Uso e Riuso della Materia Piazza Giovanni Verga Catania Visionaria – Tra Cielo e Terra Piccoli Soli d’Argilla Mezzanine Living
L’UNICA MARCIA E’ PIANTARE ALBERI IN NOME DELLA PACE
(Angelo Trovato) – Quante persone entrano nella nostra vita divenendo familiari! consolatori, consiglieri nel percorso, confronto dell’esperienza, dell’esserci stato. L’incontro, l’incoronazione della fiducia, del calore che solo un cuore che riconosce l’affetto nella semplicità. L’inestimabile nel disinteresse terreno, la via dello spirituale. Una panchina, porto dove ormeggia colui che attende, il quieto che si illumina nel passaggio. Lo Zio Angelo era un anziano signore che sedeva quasi tutti i giorni nella strada che abitudinariamente mi porta al mio vivere: la fiera e la villa. Ciao Zio, dormito bene? Come stai? Questo era l’inizio del nostro toccarci profondamente l’anima, mi voleva bene quell’anziano signore! un profondo dolore, la perdita di un figlio che oggi sarebbe stato mio coetaneo. Quanto era bello Sebastiano! non si dava pace per la sua mancanza, e in lui scoprivo quel tenero uomo. Un cappotto, un pezzo di fodera, un frammento del nostro vivere: IL BENE DI QUESTO MONDO. Mi manchi creatura generosa, di vecchio e antico impasto, codice d’onore era il tuo essere, ti saresti ucciso con le tue mani nello smarrire quel sentiero che ti portava rispetto e tanta ammirazione. Ogni volta che passo dai nostri luoghi ti penso, ti sento e continuo a sentire la tua presenza. Grato / Piccoli Soli d’Argilla, Via Umberto. (Catania Visionaria)
Tutto diviene ricchezza con la scintilla del genio responsabile. (Ritrovamenti Urbani)
Il primo dominio ebbe inizio nelle giovani teste facilmente omologabili all’autodistruzione, il seguito avvenne per un principio dovuto alle leggi dell’incoscienza. (Scritto Contemporaneo)