Sentivo disaggio nel vivere quel luogo, era stata distrutta la natura di quello che credeva appartenergli, restava il riflesso del suo ego in un vano disegno di convinzione. Un bosco era scomparso per fare spazio a dei capanni, della roccia fatta saltare, dei fiumi spianati, il suono era differente da come sentivo essere all’origine di quella terra che tanta storia aveva vissuto. Desiderava tanto realizzare il suo mondo, un mondo fatto a sua immagine e somiglianza, tale da non aver cuore nel vedere l’atroce misfatto della sua azione. Confinante era presente un saggio signore, aveva ancora un mulo col suo nome dentro una stalla di pietra, i magazzini erano colmi di ogni delizia che nasceva quasi per incanto dagli anziani alberi che gli erano sempre riconoscenti, le strade avevano il loro senso, e dinanzi un ponte si scorgeva l’antico vespaio fatto di grossi massi. La sua casa era in cima alla collina, e tutto sembrava combaciare con le antiche funzioni di quell’abitare. Il vento, la pioggia e tutto quel mondo benedicevano quell’operare, aveva molto in considerazione il rispetto e non si poneva come proprietario, diceva essere un guardiano, un responsabile di passaggio, il suo compito era di trasferire quello che aveva appresso dall’esperienza del vivere, era molto grato a quello spazio, e considerava un grande privilegio poter contribuire a rendere ancora più accogliente quell’impronta di antica gente. (Viaggi della mente) – Catania Visionaria
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Presenza
Quante cose passano inosservate, eppure crediamo di essere presenti, la considerazione di un raggio, la sfericità di un’esistenza, l’arco di un’esperienza. Le vertigini dell’ascoltare. Il vento, la pioggia, la terra, la pietra e la luna, la responsabilità, la coscienza. / Authors Veronica Succi Daniele Gangemi
Mantenere Memoria
La memoria è tesoro e custode di tutte le cose. (Cicerone) – Spero mantenere memoria mentre taglio le buste del pane, che carta adorabile sentono le mie mani! Signora buongiorno, come Mia non passa inosservata al suo sentire, lei non passa inosservata al mio vedere. Entrambi siamo presenti dinanzi le piccole cose, oblò di questa esistenza che ci fa incontrare e rincontrare, comprendere e applicare. Mi piacerebbe tanto vivere Napoli, che bella la sua gente! ogni volta che l’ascolto ne resto incantato. (Cantiere Comune) / Piccoli Soli d’Argilla Spiritualità della Forma, Natalie Elefantina della Prosperità, Impulsi di Speranza.
Credo che il più grande dono che Dio abbia dato all’uomo non è il dono della vista, ma il dono della visione. La vista è una funzione degli occhi, ma la visione è una funzione del cuore. (Myles Munroe) – Appunti di un Diario Visionario. Isola Lachea Capomulini, Acrylic Contemporary World duecentouno production, Impronte Positive Accademia di Belle Arti (Catania), Cerchi d’Oro Piazza Giovanni Verga, Il Giardino dentro il giardino Villa Bellini, Alberi d’Oro Chantal De Sensi, Trovare una Soluzione Palazzo della Cultura, 1mqdb Un Metro Quadrato di Bosco Spazio Zero / Borgo Spazio Uno (Nesima), Hope Bud, Le Polveri dell’Etna Mezzanine Living, Metropoli del Melograno, La Tavola di Migliandolo, Respiro Viscerale Alicudi Fiorita di Erica Fortezza di Alì Connessione Eolie (Aci Trezza), Time Casa Museo Sotto l’Etna Mondo Circolare, Suoni Armonici Parco Madre Teresa di Calcutta Teatrino di MaRic, La Mappa del Mondo Antico Palazzo Speciale, Oasi Playa, Rallentare la Marcia, Radici Minerali Il Parco Ritrovato.
Impulsi di Speranza Cortile delle Nevi
Restituire contenuto alla parola, non si possono chiamare piazze luoghi sfrattati dai posteggi. Non si può definire accoglienza un progetto privo di valori. Il presente non può proseguire il tempo passato, l’impellenza di rivolgere lo sguardo alla crisi attuale. Spirituale è la prima condizione posta al fanciullo, soluzione del mantenimento di speranza che risiede nel profondo eterno. (Zia Letizia sempre vicina)
La casa è il vostro corpo più grande. Vive nel sole e si addormenta nella quiete della notte; e non è senza sogni. (Khalil Gibran) – Etere: la creazione è presente, l’attesa è in qualcosa che è presente ma non nell’immediato. L’odore, bisognerebbe partire da quell’odore che si ricongiunge con quel suono, quell’orecchio primitivo che tutto ode, la cava. (Terre di Martorina) / Le Tre Stelle – Capita di farci l’abitudine, la stanchezza, il voler riposare lontano da pensieri molesti, il nutrirsi per poter continuare a dare. (Mezzanine Living)
Gli atlanti tradizionali non rendono realmente la grandezza di questo continente: esso si estende per 30,2 milioni km quadrati, 24,3 milioni se si considera l’Africa subsahariana, ovvero 2,5 volte più grande dell’Europa. (Google)