Archivio della categoria: needs love

Il solleticare delle montagne

Ieri mattina mentre sorseggiavo il primo caffè, rigorosamente della moka, inavvertitamente nel prendere il posacenere dal lavabo ho urtato la tazza del caffè facendola finire sul pavimento. A casa avevo solo tre tazze, ora ne ho due, una rossa e l’altra gialla, quella verde mi si è rotta. Quando si rompe qualcosa può essere di buon auspicio, a volte anche disfacendosene per non conservare il trauma. Secondo Il Kintsugi, risanandola con dell’oro, insegnerebbe ad accettare e accogliere le nostre ferite anziché rimuoverle, trasformandole in punti di forza. Raccolti i cocci, ho sentito immortalarli dentro un contenitore che sembrava lì ad aspettare. Per me la bellezza è sentimento, un racconto vivo. Il valore dell’opera deriva dal vibrare della stessa, quando è reale suscita emozione, autentica luce. Questo potrà sembrare soggettivo, tutto può riprendere valore, dipende solo dall’angolazione. / Scale del sapere, Porta delle Soluzioni, Colorazione semi per un mare di sole.

arte involontaria
alla corte dei sogni mezzanine living arte involontaria 2
la porta delle soluzioni catania visionaria
arte involontaria uso e riuso della materia colorazione semi

Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita. (Albert Einstein)

BEYOND

Moon

A volte anime a cui noi siamo cari ci vengono a trovare per pochi istanti attraverso canali che si prestano nei piccoli gesti, di ciò che riusciamo ad osservare. La vita è un gran miracolo. Chi ci ama sarà sempre presente attraverso l’amore. L’amore è l’aria, la luce e tutto ciò che si riesce a scorgere dal quotidiano. La vita è amore che non abbandona mai. Dai tempo al seme, perché già grande albero vive in te, vive nello spazio.

Moon

Ci sono notti che mi fermo, osservo il mio pensiero, gli chiedo di rivolgersi alla coscienza che tutto vede e tutto sa, gli chiedo di divenire un tutt’uno, albero foglie, gli chiedo di essere una foglia, gli chiedo, mi chiedo, cerco di capire, come, come un mio coetaneo, forte, forte in fede, in credo, decide di togliersi la vita, gli chiedo, mi chiedo, lo chiamo a me, attraverso respiri lenti, gli avrei telefonato, presto, lo avrei cercato, lo avrei riabbracciato presto, perché lui era sempre vicino, lui era un fratello, e continuavo a domandarmi del suo gesto,  e perché non mi avesse telefonato, non mi avesse utilizzato, e continuo la ricerca avendo fede, fede nella scintilla del Padre che alloggia in ognuno di noi, e in lui amico mio, era presente, era presente la sua fame di Verità, era da sempre alla ricerca.

Moon

La notte, nel sonno a volte lo chiamavo, pronunciavo il suo nome, non cercavo disturbare nessuno, sotto voce come quando si passa sotto casa di un amico, ogni notte, nella mia pausa, vedevo l’androne del palazzo, palazzo ipotetico, in cielo non esistono palazzi, e per la felicità dei bevitori di caffè come me, nemmeno alimenti, in cielo l’unica cosa che esiste è una, e si chiama gioia, gioia non da vivere, quella si può percepire e nemmeno vivere per pochi istanti, nel cielo noi siamo gioia.

Moon

Ero appena uscito da un’incomprensione Karmica, a volte le alchimizzo facendo del mio nemico il mio maestro, e trovando dono del dolore, trovo altro spazio per la gioia.

Moon

Ero in macchina, ma più che in macchina stavo continuando a leggere il libro della mia vita, ero ritornato indietro di qualche passaggio, quando all’improvviso un ragazzo mentre che guidavo mi rincorre con la sua vespa per comunicarmi che avanti a me c’era un autovelox, io non stavo correndo, non corro facilmente, o comunque cerco di essere sempre presente, sono cosciente che ho un corpo, e non desidero dal profondo danneggiare nessuno, non desidero ignorare il dolore che potrei causare, a volte lo vivo come se lo avessi fatto involontariamente, sento un reale soffocamento.

Moon

Questo ragazzo in sella alla sua vespa, mi rincorre, il tempo di girarmi, risvoltare immediatamente le pagine del mio libro, lo vedo, era lui, il mio amico. Non ebbi una visione, era lui attraverso un canale disponibile, attraverso una predisposizione di un nostro coetaneo ho trovato un nuovo capitolo, un nuovo capitolo donato da un mio caro amico.

Moon

La Vita è il più grande dono che abbiamo ricevuto, rinunciarci significa anche offendere Colui che ci ha donato questa occasione, in fondo però cerco di vedere, vivere, sentire, colorare, le pagine del mio diario. Ho una grandissima fede nell’amore, ho una grandissima fede nel Padre dei padri perché lui è amore, lui è perdono. Rinunciare al dono significa non rispettare il Padre, il Padre è amore, il Padre perdona, e ci ama, ma privare chiunque della nostra presenza, in qualsiasi modo la si voglia mettere, e fuggire dal libro della nostra vita, non continuarlo a leggerlo, privando il prossimo del nostro racconto. Tutti hanno una storia da raccontare, io credo nel mio racconto. Credo che l’espressione dell’infinito è presente attraverso le cose più piccole, come la tosse di un neonato, il cinguettio di un uccellino, come la rugiada sopra una foglia, come anche lo sguardo di un apparente estraneo.

Moon

COSCIENZA

TRIFILETTI

Il sole trapassa il vetro, i suoi raggi illuminano, penetrano il mio volto, il mio essere: questo è un esempio di coscienza. Sono felice di poter godere della luce, della pace, della vita, dell’amore che ogni giorno inonda la mia terra, sono orgoglioso di essere nato in Sicilia, sono convinto dell’importanza delle mie radici, sono presente nel pensiero che si deve urgentemente svoltare per un rapido cambiamento, adoperarsi al meglio per un risveglio di coscienze partendo dalla propria terra, considerata fondamentale connessione tra tutti i popoli della terra. Sicilia, Sicilia occultata dall’idea di mafia, forse a causa della fertilità delle sue terre, o della strategicità della sua collocazione, o meglio ancora  per facilitare sempre più l’albero dell’ignoranza.  Il legno curvo sotterra cultura, patrimonio, storia, facendo regredire anche i popoli più antichi, l’ignoranza è una materia che non si sconfigge con studi, o titoli, anzi forse riesce a radicare meglio ed in maniera ancor più sottile e pericolosa. L’ignoranza è sottrarre parte di una ferrovia e rimpiazzarla con una metropolitana, l’ignoranza è prevedere al posto dei parchi verdi monumentali centri commerciali; l’ignoranza è costruire di continuo gare d’appalto per la gestione del pubblico, escludendo chi professionalmente agirebbe attraverso la passione. Ignoranza è politica, politica vestita di perbenismo, corrotta fino al suo legame più lontano, ignoranza è non vedere più con gli occhi di un essere che proviene da una storia, ignoranza è continuare, perseverare sugli stessi errori. Ignoranza non è non sapere scrivere, o non conoscere bene l’espressione letteraria più corretta, l’ignoranza forse oggi predilige coloro che si sono maggiormente acculturati sul nulla, coloro che per esprimere anche un pensiero devono basarsi su quello che hanno studiato su carta, nominare, riempirsi la bocca con nomi, testi, sconoscendo, anzi apprendendo solo la sterilità di quello che si voleva esprimere. Ignoranza è dimenticare, allontanare la memoria, nutrirsi di carcasse. C’è chi mangia carne di cavallo, fermatevi, fermatevi tutti. Pensate se un decennio addietro il cavallo poteva essere considerato un elemento di alimento all’interno della società civile,  o se ancora peggio l’acqua pubblica poteva essere considerata non potabile. Spegnete tutto, gettate il vostro ultimo modello di telefonino, non serve a nulla, smettete di tifare per una squadra che rincorre una palla, è un inganno preistorico unirsi per lottare contro i propri simili per il nulla. Fate volare il vostro plasma dal balcone prima di devastare una banca, prima di esprimere indecenza vediamola in noi che ci sentiamo evoluti, esprimiamo concetti fantascientifici, e non ci rendiamo conto nemmeno che E.T. è il nostro vicino di casa. Leggiamo, leggiamo, leggiamo, ciò che è stato comprato per continuare ad avvelenarci; Occhi, abbiamo bisogno di coscienza, chi per governare prende esempio dai fallimenti dei più vicini, anziché adoperarsi per la loro salvezza nel mio credo mi spaventa. Non ho studiato, sono facilmente attaccabile, ma una cosa non ignoro: l’Italia è il centro della bilancia, è l’unione tra Occidente ed Oriente, l’Italia deve continuare a dare l’esempio per come si può salvare l’umanità, l’umanità non esiste senza coscienza. Coscienza significa vedere le grandi opere in sintonia con la natura, non in sintonia con l’uomo che ha parassitato, ma col pianeta, vedere il pianeta come un condominio. Mi sembra davvero che l’uomo stia firmando la sua condanna, non riflettendo fino ad oggi sulla gravità del terzo mondo, Occidente ed Oriente devono unirsi per creare un’unica civiltà, civiltà che deve tornare tra noi attraverso gli ultimi.

La Vita E’

Anima

La vita è quando ti ricordi del piacere di sentirti vivo, di ascoltare quella voce che ti chiede di amare senza avere paura, di sapere amare chi vuol essere amato amandoti. La vita è dolore, ma è anche sapore, la vita è gioia, ma è anche rinuncia, la Vita è Tempo, ma anche Spazio, la vita E’.

LOVE WORLD

LA MIA FAMIGLIA STA UTILIZZANDO IL MIO CUORE PER COLTIVARCI VELENO. STA INASPRENDO SEMPRE DI PIU’ IL MIO ANIMO. PARLANO DI CIVILTA’, COMPORTANDOSI DA SCIMMIE.

WORLD

PONTI, AUTOSTRADE, ALTA VELOCITA’, INCENERITORI, NUCLEARE, PRIVATIZZAZIONE, QUESTA E’ REGRESSIONE. IL PROGRESSO E’ SENTIRE CHI STENTA A VIVERE A POCHE ORE DI VOLO. EVOLUZIONE E’ LAVORARE PER LA NATURA, COSTRUIRE UN NUOVO FUTURO. UN FUTURO SENZA BARRIERE, DOVE IL TEMPO HA I SUOI SPAZI. DISCARICHE, CIBO PLASTICO, CEMENTO E PETROLIO, LOTTANO DI CONTINUO LEGNO, TERRA, OSSIGENO, E CONTENUTO.

LOVE

LA CIVILTA’ E’ CONFRONTARE LO SVILUPPO COL BENEFICIO. BENEFICIO E’ GODERE DI UN PIANETA SANO. GODERE DI UNA VITA DEMOCRATICA GLOBALE. FIDATEVI DI CIO’ CHE SENTITE. LOTTIAMO ATTRAVERSO L’AMORE, PER CIO’ CHE SENTIAMO.

2007 – Art for Peace

sunset

There is no being that doesn’t leave its marks, and these are the testimony of his existence in this world. There is an infinite number of traditions, philosophies, religions, customs that try to divide the thinking of people on this earth. Through this project, I hope to testify to the equality of all those who tread on the sheets, that represent the Earth, the “world” on which they walk.

La svolta è interiore rivolta

La svolta è interiore rivolta

God Wants To

171 Voglia di Dio

171 Voglia di Dio

Ero un figlio della notte, dopo vari imprevisti, grandi Insegnamenti di Vita, decisi di uscire fuori da quel contesto dove io rappresentavo il proprietario del Club House più alternativo “Clone Zone” : migliaia di presenze con chiusura all’alba. Avevo molte sale da gioco, e spendevo tutto in maniera poco creativa, ero molto nervoso, e fingevo di essere felice. Volevo cambiare aprendo un ristorante vegetariano, quindi cercai di capire bene la cultura indiana, da quel momento cambiai radicalmente il mio percorso, ora dipingo, creo, e cerco di lasciare un vero utile a chi verrà dopo di me.