La bellezza, l’esigenza del cuore, il sentimento che illumina tutto, anche dove rara si poggia l’immaginazione. (Catania Visionaria) – Il sogno, quel mediterraneo che respira nei cieli, quei colori che tingono tutto di primavera, di rinascita, del sapore di terra, del ritorno del gioco bambino, delle voci in riva al mare. (Il Parco Ritrovato) Piazza Giovanni Verga / Mia scendi per favore! dai che dobbiamo andare! come se da quel punto mi stesse parlando. (Palazzo di Giustizia)
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Congiunzione di pensieri
Mi sono svegliato con un grande vuoto, ti ho sognato e anche nel sogno non ho avuto il coraggio di avvicinarti. L’amore ci rende liberi, anche se nelle incomprensioni annienta il nostro essere, in fondo al nostro cuore, è acqua che nutre il nostro umore. Ogni volta che ti incontro sento come un sospeso che desidera stringerti forte. (Scale del sapere)
Tegole di un tetto, riparo di una piuma, mondo in divenire
Scrivo come da bambino, fluido l’inchiostro incide il mio sentire. Libero, cerco tradurre coincidenze in atto creativo. Tutte le bandiere respirano nel mio cuore, una regna soave, Bianca. Cerco congiunzioni d’anima nel silenzio della notte, nel sogno tutto diviene possibile. Lo specchio dove rifletto i cassetti di questo archivio, sono incontri del mio cammino. Seguire, osservare, indirizzare. Tegole di un tetto, riparo di una piuma, mondo in divenire. Fogli diventano note, strati vibranti raccontano di colore.
Un tessuto corrotto a discapito della povera gente
Mi sarei messo volentieri al servizio con smisurato entusiasmo, ma soffro per le nefandezze che sento svolgersi dietro il persistente giustificare. L’arruolamento sempre più incisivo, di una classe che ambisce banchettare senza il minimo pudore dei tempi che stanno per arrivare.
Sogno Sociale @ Appunti di un Diario Visionario
Se Mia potesse regnare sarebbe un mondo più equo. Mi fa rabbia incontrare tale limitazione, presente ovunque cerco amore per proteggermi da questa negazione. Ti sono grato di essere entrato nel personale, di aver compreso le mie ansie, i miei turbamenti, avermi custodito e protetto dalle insidie del possesso. Trovo piacere nel mischiare le terre, che sia caffè inebriato dal vento o cenere radicata nel tempo, provo emozione nel fargli raccontare la nascita, l’espressione del nutrimento. Il fine del fare è la manifestazione dell’amare, fantasticare, realizzare un sogno che possa restare.
Ho fallito
Avevo adottato un piccolo di colombo, non sapeva ancora volare, aveva occhi luminosi e molta voglia di conoscere. Ogni giorno gli preparavo le sue micro razioni di cibo, gli davo da bere, questo per oltre una settimana, mattina e tramonto. Ieri, era entrato dentro casa, credevo fosse il caldo e così al tramonto gli ho creato un altro rifugio più vicino a noi. Questa mattina l’orrenda visione, non pensavo i gabbiani potessero essere così spietati. Credevo: è un pulcino, in questo terrazzo dovrebbe esserci un margine di complicità anche con loro che la notte a volte mi vengono a cantare in folti gruppi. Un lutto (Aquila del Bengala)
Presenza
Quante cose passano inosservate, eppure crediamo di essere presenti, la considerazione di un raggio, la sfericità di un’esistenza, l’arco di un’esperienza. Le vertigini dell’ascoltare. Il vento, la pioggia, la terra, la pietra e la luna, la responsabilità, la coscienza. / Authors Veronica Succi Daniele Gangemi
Passo dopo passo (Mezzanine Living)
La terra è un bel posto e per essa vale la pena di lottare. (Ernest Hemingway) – Passo dopo passo, stella dopo stella, la costruzione. (Piccoli Soli d’Argilla) / Semi incastonati in poesia, speranza della luce. Oro, interiore risveglio. Tetti dei miei mondi – La città del futuro, per ogni nascita si piantano dieci alberi. (Sfere Rispetto Pianeta) / Scale del Sapere
Impronta Concettuale Arte Involontaria (Rivelazione)
Tutte le pietre preziose, gettate nel miele, diventano più splendenti, ognuna secondo il proprio colore, così ogni persona si perfeziona nella sua vocazione, se l’unisce alla devozione. (San Francesco di Sales) – È nel momento più freddo dell’anno che il pino e il cipresso, ultimi a perdere le foglie, rivelano la loro tenacia. (Confucio) – Il comportamento è uno specchio in cui ognuno rivela la propria immagine. (Johann Wolfgang Goethe) / Casa Museo Sotto l’Etna ISBN 9791222748207
Essere gratitudine in ogni momento. (Mia)
Trovare un ricordo, farne tesoro. Accogliere un riparo, farne legame. Avere un cuore in simbiosi, Essere gratitudine in ogni momento. – Non porto un orologio al polso e quando esco lascio il telefono a casa, passeggio con Mia e incontro sempre chiacchiere nuove, mi affretto a completare parte del mio sogno, a volte trovo sconforto perché troppo grande da spiegare.