Archivio tag: new york

Un pezzo della mia storia

Proprio oggi, il sette Marzo 2007, varcavi lo spazio celeste, ed io oltre quel mondo udivo i tuoi passi. In quel periodo stavo sviluppando imprints New York, vivevo a Manhattan e ogni momento ero impegnato da questo progetto molto ambizioso oltre che rischioso, erano passati ancora pochi anni dalle Torri Gemelle. Nel vivere la Grande mela la sincronia era complice nel portare a termine in maniera stupefacente quel sogno di unire le persone in una profonda impronta di responsabilità nei confronti non solo di Madre Terra ma di tutta l’Umanità. Il sei mi trovavo al Central Park e fui attaccato da una strana sensazione, quando tornai a casa, precisamente a Mulberry Street, per le scale sentii delle presenze, ombre che mi sfioravano. Entrai a casa e mi misi in meditazione, poi telefonai a mia madre che mi tranquillizzò che era tutto ok. Cicetto, come lo chiamavamo affettuosamente noi nipoti, era a letto in uno stato oramai quasi vegetativo, per quanto la limitazione considera quello stato privo di pensiero, per me invece rappresenta un pensiero complesso che tutto sente e comunica sotto altri denominatori. Prima che partissi, fronte con fronte ci eravamo ripromessi di riabbracciarci ancora. Il giorno prima di fare rientro in Sicilia, per la troppa stanchezza, mi ero fatto molto male alla caviglia. Ricordo come ieri, il saltellare di gioia con un piede per riabbracciarlo, ma appena entrai nella sua stanzetta, quel letto era vuoto e mi fece sprofondare in un pianto di vero amore, credo sia stata l’ultima volta che ho pianto. Il caso: a Trecastagni, Cicetto aveva fatto progettare una casetta davvero carina a mio padre, in quel terreno ovunque spuntavano mimose, era un giardino di rose e mimose. Per me la festa delle donne e anche un bacio eterno col mio nonnino. Anche se non è presente fisicamente, solo il pensarlo mi sostiene e nutre di tutti i valori che lo rendevano un uomo raro e saggio. (Casa Museo Sotto l’Etna)

Claudio Arezzo di Trifiletti Mario Santagati

Visceral Breath Respect Planet

接続済み
respiro viscerale rispetto pianeta
エトナ
ピンダリックフライト

Quanti fiumi, laghi vivono sotto la città? Famiglie Missionarie Mantengono Vocazione – Taormina, Hotel Villa Nettuno. Respiro Viscerale Rispetto Pianeta. La nascita di un pensiero è la conseguenza del suo percorso. 30/10/10/10 Work in Progress Acrylic 61/51 cm.

Una voce mi è stata rivelata.

A voice was revealed to me

Una voce mi è stata rivelata.

Una voce mi è stata rivelata.

Da Occidente a Oriente, da Oriente a Occidente, un faro ha illuminato il sentiero. Nuvole bianche viaggiano, colorano la luna, si riempiono di luce, nutrono la calda terra del sole. Anima del mondo, quanto umile e regale non confondo, a te devoto l’incontro. Sabbia dei deserti, disseti il disegno del vento, pietra delle montagne, dai voce all’eco del risveglio.

Mezzanine Living

Capanne in riva al mare, dolce notte culla il sogno di un bambino che nasce. Nome dei colori, carattere dei fiori, frutti profumati nutrono la fantasia di ricordi che verranno. Letto di un fiume, scorre silenzioso, foglie tornano alla madre. Tamburi respirano canti di pace. Parole pronunciate da cuori semplici.

armed with just a teaspoon

PRIVATE COLLECTION IMPRINTS OF PEACE

L'Islanda è una dimensione meravigliosa

Hallgrímskirkja Iceland Imprints of Peace

CATANIA PALAZZO DELLA CULTURA
1 DICEMBRE 6 GENNAIO 2019

L’unico desiderio che ho è di veicolare i messaggi racchiusi nelle tele che ho dipinto dopo essere state calpestate da molte migliaia di persone nel mondo. Credo sia importante non solo per le persone che mi conoscono, per il popolo di Catania, ma per tutti quelli che desiderano connettersi con un mondo presente, che forse per dinamiche di sistema viene sempre meno preso in considerazione.

world needs love

world needs love – iceland

Vi posso assicurare che chi vedrà questa mostra, riceverà dono di cambiamento, l’intelletto tradurrà antichi codici senza sforzo, il progetto nasce nel 2007 a N.Y. ha raccolto memoria a: Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Roma, Abu Dhabi, Cairo, Amsterdam, Grecia, Turchia, Malta, Venezia, Milano, Islanda ecc. Sono esattamente più di 100 missioni in armonia col creato.

imprints milan stazione centrale

imprints milan stazione centrale

private collection imprints of peace

Exhibition Contemporary Art Catania 1 Dicembre 6 Gennaio 2019 Palazzo della Cultura

studio sicily contemporary artist

casa museo sotto l’etna

Dare vita alla creazione, custodirla senza goderne, rinunce, sacrifici non di un collezionista ma un artista che decide di fermarsi alla memoria, pensare con la propria testa, smetterla di gareggiare con la notizia, di surfare la mondanità, di rientrare in linea con i parametri del sistema. Il denaro, l’oro perde il suo reale valore, un albero di tre anni costa quanto un drink, la terra preziosa compagna della vita, l’acqua, l’aria sono prese in considerazione da pensieri acrilici. Io sono questo, colui che sente i suoi limiti e si sforza di comprenderli. Ingabbiata si ritrova la coscienza dello schermo, pulsa notizie contraffatte, si viaggia per raccogliere impronte, la sporcizia diventa dono, passaggio di un sentire che si sposa nella danza dopo l’intelaiatura di una storia che va osservata ad occhi chiusi. Sono tutti presenti, artisti consiglieri di un altro mondo, persone arrivate per lasciare un dono. Foglie viaggiano col vento, insignificanti no all’occhio nudo che narra poesia in ogni voltarsi della nota silenziosa.

Happy New Year

petites choses

Far divenire grandi le piccole cose

colombe

messaggeri

meetings

Sei una grande donna, puoi fare grandi cose, sono sicuro farai bene. Un giorno magari mediteremo un tè silenzioso ma molto intenso, vedremo le stelle da due continenti differenti e in quel momento avrà luce il miracolo. Abbi cura di te. Ti ho conosciuto, compreso, mi ritengo orgoglioso. Hai forza per creare un vigneto, e brindare con i fortunati che ti incontreranno, spero esserci.

Mezzanine Living

Earth

la voce gridava: “la verità vive nella luce, e per ogni alba e tramonto si manifesta a piccole gocce, non avere timore che ti sia tolto nulla, tutto è, e niente può essere sotterrato quando vive dentro di te”.

Earth

 

terra

 

grond

 

raison

 

N.Y.

Cucino una zucca, e mentre la giro, penso, penso a questa realtà, mentre che i fuochi alimentati dal gas riscaldano, penso a questa realtà, questa realtà che mentre che io cucino sopra questi fuochi, una parte del mondo è in profonda crisi reale, perché di realtà vi sto per parlare. Mangio sforzandomi, dentro il mio pensiero c’è una N.Y. in evacuazione, la forza della natura si esprime, si manifesta, non come un caldaroste che vende castagne, o una voce apparentemente robusta alla fiera, ma come la forza della natura, che spezza ciò che all’apparenza umana sembra forte, sicuro. Ora mi sdraio, medito, ringrazio, per tutto ciò che fino adesso, anche per il semplice lusso di un fuoco comandato. Forse inusuale, forse non so, ma io sento di connettermi con tutti i luoghi che hanno più bisogno. “c.a.d.t.”

Nicholas B. Daddazio's Cravat Sculpture

Nicholas B. Daddazio’s Cravat Sculpture