Archivio della categoria: spiritual artist

Spirit of Fire

Spirito del Fuoco, tempi da reggere. Presente, a volte scorgo nell'invisibile immense forme planare, proteggere.
Spirito del Fuoco, tempi da reggere. Presente, a volte scorgo nell’invisibile immense forme planare, proteggere.

impoverished society

società impoverita arte involontaria

Adoro perpetuare gentilezza, mi entusiasma qualsiasi incontro che riporti all’affetto del nido. Mi dispiaccio per quanti ancora disconoscono la natura dell’amore, unico nutrimento reale dell’essere consapevole.

Radici ricoperte da colate di cemento, credo sia la rappresentazione del totale decadimento, una volta anche se abbandonata la natura metteva ordine. Catania, Piazza Abramo Lincoln

Radici ricoperte da colate di cemento, credo sia la rappresentazione del totale decadimento, una volta anche se abbandonata la natura metteva ordine. Catania, Piazza Abramo Lincoln

living stones

E un giorno, Phardrous, il Greco, mentre passeggiava nel giardino, inciampò contro una pietra e si arrabbiò. E si voltò e, sollevata la pietra, disse a bassa voce: «Oh cosa morta sul mio cammino» e scagliò via la pietra.
E Almustafa, l’eletto e l’amato, disse: «Perché tu dici: “Oh cosa morta”? Sei stato così a lungo nel giardino e non sai che non c’è nulla di morto qui? Tutte le cose vivono e rilucono nella conoscenza del giorno e nella maestà della notte. Tu e la pietra siete una cosa sola e la sola differenza è nei battiti del cuore. Il tuo cuore batte più veloce, vero, amico mio? Certo, ma non così tranquillamente. Il suo ritmo può darsi che sia un altro ritmo, ma io ti dico che, se fai risuonare le profondità della tua anima e percorri le altitudini della spazio, tu sentirai una melodia e in questa melodia la pietra e la stella cantano, l’una con l’altra, in perfetta armonia.
Se non comprendi le mie parole, allora lasciale ad una nuova alba. Se, nella tua cecità, hai maledetto questa pietra su cui sei inciampato, allora malediresti anche una stella che con la tua testa dovessi incontrare in cielo. Ma verrà il giorno in cui raccoglierai pietre e stelle come un bambino trasceglie gigli nei campi e, allora, verrai a sapere che tutte queste cose sono viventi e fragranti».

Kahlil Gibran