

altro che petrolio, hanno attentato le radici del suono
altro che petrolio, hanno attentato le radici del suono
Distanze aumentano, tempo fluttua nello spazio, piccole scelte potrebbero aprire finestre cambiamento interiore.
Che si sentano realizzate le persone che stanno liberando il prezioso impianto, possa passarci l’aria come l’acqua. La terra che li otturava contiene preziosa Memoria, impasto fertile da riutilizzare in un Futuro Parco. C.so Martiri della Libertà è da anni in disuso. Casa Museo Sotto l’Etna
Sabbia Etna Uso e Riuso della Materia Omaggio Spirito della Vita. L’uomo è stato educato al rifiuto. Demolire, negare vita, sembra apparentemente gratificare una società che ignora la salute del Pianeta, escludendo un risveglio di coscienza globale. Memoria vibra, partire da un punto imprevedibile per scorgere la luna raccontarci il soffio del vento. L’equilibrio della Luna, goccia del granaio, spada nella roccia, resta e fuoriesce, vita a colori sogni perdona.
Ho ritrovato il cavalluccio marino di Ognina, bagni di un bambino, con la maschera era frequente osservarli, elegante danza delle correnti. Fluido mare sostiene protesta verso questo andare. Argilla ricorda, saliva conserva, conchiglia ristora. Un drago si è trasformato in cigno.
Il ticchettio dell’orologio sembra marciare verso notte. Realizzazione fisicità movimento, preghiera ordine spirito, disegno nutrimento, comunità pianta alberi. Non demolire per costruire, rispetto della terra, memoria della pietra, radici del vento, ossigeno delle superfici. Ho sognato prima l’architetto e dopo il geometra, grazie alla preghiera resto ancorato all’ingegnere. Un giorno le parole coniugate in politica diverranno cosi arcaiche da scriverci il nuovo. Sicily needs love è l’equazione del mondo che ha bisogno d’amore. Ci siamo tutti dentro, non si parte se non tutti presenti. Mi nutro costantemente di entusiasmo, mi presto al consiglio che tutto sente e vede, un tappeto per sedersi e scambiare visioni. Etna Preistorica Madre
È giunta l’ora
Si pianta, si semina e si colora.
C’è molto da fare.
Chi vuol venirmi a trovare
Sappi che c’è da lavorare.
Sono i ricordi a chiederci di occuparci delle nostre radici.
Quando per vivere bastava stare uniti.
L’agricoltura come continua evoluzione.
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