Di una casa facciamo un palazzo, di un palazzo facciamo una casa. Mio nonno mi portò bambino al mercato, dovevamo comprare delle piantine per l’orto, ricordo e sento quei momenti presenti. (Cicetto) – Basilica del Carmine, Caserma Santangelo Fulci, Piazza Carlo Alberto, San Gaetano alle Grotte. (Catania Visionaria)
San Gaetano alle Grotte, Radici Ficus Regina Margherita – Palazzi che reggono altri palazzi, metropoli dentro il cuore. In molte raffigurazioni di Santi e Saggi sono presenti animali guida (Tav.14) – Ci sono luoghi nascosti dal comune che sorprendono l’immaginazione. Verde Natale: Notti fredde, la spirale del tempio accolga pellegrini del tempo
Riscatta Piana Cattedrale del Riciclo Economia Circolare, Memoria della Pietra, Mia annusona / Sembra esserci stati, non saprei se dal vento riconoscerei gli stessi rami, il parlare delle foglie è sempre intenso, familiare
Cammino, osservo, viaggio nel tempo, superficie di un legno levigato. Schienale, tavolo, sedia, composta la giuria assegna il voto. Morbido marmo, lucida pioggia, acqua cristallina, è il suono a rendere partecipe la grazia, allontanare il grigio, l’ascolto parlare con le foglie, e tutto regna in quell’incanto. (1mqdb)
Manifesto Verde Urbano Catania @ Piazza Manganelli, Anfiteatro Romano (Piazza Stesicoro)
Ponti Spirituali – Ieri notte pensavo al nostro uovo nelle profondità della congiunzione
Ho ritrovato il cavalluccio marino di Ognina, bagni di un bambino, con la maschera era frequente osservarli, elegante danza delle correnti. Fluido mare sostiene protesta verso questo andare. Argilla ricorda, saliva conserva, conchiglia ristora. Un drago si è trasformato in cigno.
Omaggio Tiziano Terzani Piazza Abramo Lincoln 2010 Catania
Radici, origine, suono viscerale, om, cosmo. Vibra la metro, tutto intorno corre una vita. Attento, attraversa sopra le strisce, quello che rimane di un bosco sono le rotaie e il vento. Coscienza regna, Democrazia dell’impronta.
GLI ALBERI SONO SACRI – Nessun motivo o forse uno in particolare che i sapienti ignorano e proteggono. In tutto il mondo stanno tagliando milioni di alberi, alberi maestosi, foreste che hanno impiegato a volte anche secoli per divenire regno incontrastato della natura. L’ordine nessuno lo riconosce ma è presente, più di quello che si possa pensare.
Bisogna prepararsi ad un nuovo mondo, inutile difendersi dalle cause, rimediare è l’unica risposta che dovremmo attuare. Felice di questa pioggia, alchimia di un mondo impoverito.
Amo/Re AmoTe Catania @ Piazza Giovanni Verga, Giovedi 17 Settembre ore 19
RETE DI ARTE MODA E COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DELLA NATURA.
Verrà il vento, solleverà le polveri, i topi si rintaneranno, gli uccelli voleranno in alto, le tartarughe si chiuderanno in casa, e l’uomo scriverà un altro hashtag.
Mi sono pervenuti numerosi alberi che necessitano libertà, sembra quasi debba pregare per avviare questo progetto. Per me resta la risposta più adeguata al rimboschimento planetario. Immagino vallate di Ficus, strade popolate da Yucche, è incredibile quante varietà di pregio si possiedono in case, cortili, bar, che messe a dimora potrebbero davvero raccontare una storia che unirebbe tutti per una causa, il futuro. Non faccio politica, anche se molti contemporanei di oggi sono i compagni di ieri, e vi assicuro che ancora non capisco perché tutte queste remore. Ripeto il clima, la natura chiede ascolto, e non mi stancherò di mettermi in gioco, per me non è una passeggiata, non ho una famiglia che mi sponsorizza, e vivere d’arte specie quando la finanza e vari servizi hanno compreso il potere che ne deriva, molti giochi sono diventati sleali, protagonisti di vanità e passerelle. Sogno quanto prima trasferirmi in campagna, magari tornare in India, o riabbracciare New York, senza dubbio quando sarà, l’intera collezione “imprints of peace”, mi piacerebbe affidarla ad una scuola, magari i bambini potrebbero scorgere un velo di verità in più riguardo questo presente. Vi voglio bene a tutti