In arrivo due milioni di euro grazie al Pnrr per rigenerare lo storico Giardino Bellini / Parco delle Carrozze, Più alberi Meno eventi. Fontana dei Malavoglia Carmelo Mendola – L’acqua è bianca e verde, c’è caldo e manca l’ossigeno, le radici hanno sempre meno spazio, la terra desidera respirare. (Piazza Giovanni Verga)
Poetica filosofia viva – La rete di Saturnino – Geraneo. /Ho provato con l’acqua risanare ferita, resta un trauma a discapito dell’essenza, un ricordo che oggi chiamo lutto. Un coccodrillo chiude un occhio mentre gli uomini bevono al fiume. (Pesce Toni)
Piccoli soli d’argilla custodiscono semi – A Trecastagni, regno incontrastato di (Cicetto) mio nonno, avevamo un albero di albicocche, ricordo la generosità di quella creatura come sentisse i passi di gioco di noi bambini che armavamo di fango. Mangiavamo in estate molte albicocche, mia nonna elaborava una buonissima marmellata. (Labirinti del colore)
Società, quarta dose. Memoria della forma, ricostruzione di una dimora
Museo dello Spazio Oasi della Playa, Catania Visionaria – Liotru, Vaccarini, Eliodoro – Acqua o lenzuolo, Amenano. Gira pagina, volta strada, cambia marciapiede, l’immagine del passante senza ruolo. Povero Liotru, elevato a guardiania del popolo, osserva spaventato questa nuova era che rischia inghiottire tutto. Al manifestare della Quinta Dimensione – Stiamo trascurando il Pianeta. (Corso Sicilia)
Catania Sentimentale Basilica del Carmelo, Natura Intercede. Monumento Invisibile all’insensibilità, Ambasciata Planetaria Rispetto Pianeta (Ospedale Santa Marta)
Atreus, Arcaico Primitivo, Incontri Color Pastello Oasi della Playa Museo dello Spazio.
Argilla Spirituale, Guardiani della casa. (Chiostro Ardizzone Gioeni)
Effetti Collaterali. Uso e riuso della materia, Restituire Valore al Rifiuto, isole smistamento aziende specializzate trasformazione. Organico, Compost. Vetro, Ferro, Plastica, Carta e cartone. Cattedrale del Riciclo, Riscatta Piana.
Rispetto pianeta, memoria, riscatto vita, filosofia non rottama, esistenza alimenta armonia universo. (Mia)
Catania, Luoghi immensi poco compresi. Piazza Giovanni Verga è il baluardo del vile gioco che l’uomo subisce. Posteggio disereda spazio comune, connessione tra cielo e terra. L’acqua della fontana attraverso gli alberi chiama a sé nuovi nidi che ispirano migliori albe. Che venga liberata, cessi quel saccheggio alla contemplazione, lasci respirare terra. Più alberi, meno macchine, più panchine. Rallentare la Marcia, velocità ha perso controllo, Momento del Rimedio. (Il Parco Ritrovato)
“La forma circolare e la più gradita a Dio …” L. Battista Alberti, De re aedificatoria, L. VII … possiamo arguire che lo è anche per gli animali… tanto decantati dal sommo Plutarco nei “Moralia” (“De sollertia animalium”), soprattutto riguardo alla facoltà raziocinante e alla moralità che supera quella umana. Il cosiddetto “Cerchio solare”, noto presso le varie tradizioni planetarie come “Rito di fondazione”… di cui parlano i maggiori studiosi della materia… Guenon, Burckhardt, Hani… rito che precedeva la fondazione di un edificio, specie se sacro, accampamenti, fino a un intero insediamento.
Profonda connessione tra forme simboliche e “cicli cosmici”…Quaternario… Onorio di Ratisbona utilizza il termine “quadriforme”… ma il simbolismo è comunque quello legato indissolubilmente al numero 4. Il 4, come del resto il 6, citato da Aristotele, che rappresenta i 6 movimenti principali consentiti nell’ambito spaziale… cioè nel mondo manifestato… ma che possono ridursi a 3 (lunghezza, o profondità, larghezza, e altezza)… il 6, l’1, e il 5 (ma ve ne sono altri il 7 e il 22, correlati al pi greco, alla sezione aurea, infatti se dividiamo 22 per 7 otteniamo il 3,14, che è un numero decimale, illimitato e non periodico, irrazionale, simbolo dell’incommensurabilità, ossia del divino, mentre per converso, o meglio per un fatto di semplice complementarità, i numeri razionali, come quelli interi, o frazionari, sono emblema della commensurabilità, cioè dell’umano) questi numeri dicevamo 1, 5, 6, sono particolarmente cari a Dante: “… Così come raia, dell’un se si conosce ‘el cinque ‘el sei …”(cfr. Rene Guenon, L’esoterismo di Dante).
“consonanza armonica”… frutto di imperscrutabile alchimia… complessa da descrivere poiché oscura e complessa” è questa disciplina, l’harmonica, come ebbe a scrivere Vitruvio nel suo “De architectura”. Si compone di almeno 7 elementi: 1- composizione melodica (traslitt. in Italiano dal gr.: “melopoiia”). 2 – generi (traslitt.: “gene). 3 – intervalli (traslitt.: “diastemata”). 4 – modulazione (traslitt.: metabolè). 5 – scale (traslitt.: “systemata”). 6 – suoni (traslitt.: “phtongoi”). 7 – tonalità (traslitt.: “tonoi”). Una grande studiosa di Pitagorismo, Maria Timpanaro Cardini, scrive: “questo mirabile intreccio di consonanze armoniche, per tramite delle scienze sorelle (le technai adelphai citate da Platone: Matematica, Geometria, Musica, e Astronomia), ha il merito di dimostrare l’intrinseca matematicità del reale. Platone e Aristotele, e nella generalità tutta la tradizione, è concorde nel dire che “nell’Universo tutto è per lo più armonia e Numero”, “il ritmo e l’armonia è all’origine dell’Universo” insegna Platone… è il “Fiat lux” della tradizione giudaico-cristiana…”Dio ha disposto tutto secondo peso, numero, e misura” (Genesi)
GLI ALBERI SONO SACRI – Nessun motivo o forse uno in particolare che i sapienti ignorano e proteggono. In tutto il mondo stanno tagliando milioni di alberi, alberi maestosi, foreste che hanno impiegato a volte anche secoli per divenire regno incontrastato della natura. L’ordine nessuno lo riconosce ma è presente, più di quello che si possa pensare.
La bellezza salverà il mondo quando tutto smetterà di morire. Quando portai le sedie a rilegare, mi sono ricordato di quanta memoria risiedesse in quelle corde oramai usurate. Tavolo per tavolo, seduti gli ospiti. Gentili nonni avete bisogno che vi porti qualcosa. Anziane creature oggi angeli in cielo mi accoglievano, attraverso il sapere mi stavano donando l’affetto che solo ad un nipote si può riservare. In questa galassia di intrecci c’è la mia infanzia. Casa Museo sotto l’Etna
Chi boicotta un artista, boicotta la propria terra. Un bicchiere d’acqua e limone, grazie. Il rumore delle macerie che scivolano ritmicamente, in lontananza mi riporta al suono delle onde che incontrano la scogliera. Nessuna giustificazione mostra il braccio dell’operato umano, cerca spazio e velocità, nella lentezza la natura risponde.
Sovrapposizioni di concetti rendono la verità misericordiosa. Sicilia Giardino di Dio
Scrivo, dipingo, fotografo, realizzo video, parole messe in circolazione. Una voce ciclica sembra divenire suono, cancello non mi espongo, mi pento, non posso non manifestare il mio dissenso. Quanto inquinamento risiede nel giudizio di chi dovrebbe ascoltare, quanti interessi coprono le cause reali. Datemi la terra, continuerò a raccontarvi una storia. (1mqdb)
Mi sono pervenuti numerosi alberi che necessitano libertà, sembra quasi debba pregare per avviare questo progetto. Per me resta la risposta più adeguata al rimboschimento planetario. Immagino vallate di Ficus, strade popolate da Yucche, è incredibile quante varietà di pregio si possiedono in case, cortili, bar, che messe a dimora potrebbero davvero raccontare una storia che unirebbe tutti per una causa, il futuro. Non faccio politica, anche se molti contemporanei di oggi sono i compagni di ieri, e vi assicuro che ancora non capisco perché tutte queste remore. Ripeto il clima, la natura chiede ascolto, e non mi stancherò di mettermi in gioco, per me non è una passeggiata, non ho una famiglia che mi sponsorizza, e vivere d’arte specie quando la finanza e vari servizi hanno compreso il potere che ne deriva, molti giochi sono diventati sleali, protagonisti di vanità e passerelle. Sogno quanto prima trasferirmi in campagna, magari tornare in India, o riabbracciare New York, senza dubbio quando sarà, l’intera collezione “imprints of peace”, mi piacerebbe affidarla ad una scuola, magari i bambini potrebbero scorgere un velo di verità in più riguardo questo presente. Vi voglio bene a tutti